Caratteristiche ed informazioni rilevanti

Come ormai noto, la zincatura è un procedimento industriale che permette di proteggere tutta una serie di metalli, dalle conseguenze negative di ossidazione e corrosione.

La ragione che ha spinto gli esperti di settore a scegliere lo zinco come materiale di rivestimento risiede proprio nelle caratteristiche intrinseche dell’elemento metallico, che ne fanno un candidato perfetto per assolvere il compito assegnato.

Infatti, grazie alla bassa elettronegatività dello zinco, è possibile limitare formazione di micro-celle elettrolitiche ad azione anodica nei bordi di grano.

Gli esperti dell’azienda Zincature Industriali srl di Via Ospitaletto n. 27, a Cazzago San Martino (BS), operano nel settore dal 1969.

Da sempre, il rispetto di sofisticati processi di lavorazione e la grande attenzione riservata al cliente ed alle sue esigenze sono il tratto distintivo dell’impresa, ragione del successo riscontrato in tutto il Nord Italia.

Oggetti di lavorazione

Una volta chiariti gli aspetti fondamentali del processo di zincatura è bene focalizzare l’attenzione su quelli che sono i protagonisti dell’intera operazione: i metalli.

Tale superficiale definizione indica un insieme dai caratteri non perfettamente delineati ed è per questo che appare necessario entrare nel dettaglio.

Il rivestimento in zinco si applica a tutti i materiali metallici normalmente soggetti ad ossidazione e corrosione.

Nello specifico, l’azione del tempo e delle condizioni climatiche ed atmosferiche attacca elementi come il ferro, la ghisa, la zama, l’ottone, il rame e l’acciaio AVP.

Va precisato che lo zinco non è immune a tale tipo di aggressione, risentendo a sua volta delle circostanze sopra esaminate.

La differenza fondamentale risiede in un dato importante: lo zinco è un metallo anodico, capace di formare, intorno al manufatto rivestito, una vera e propria barriera chimica.

Questa viene facilmente aggredita dagli agenti corrosivi, che distruggono in film protettivo mantenendo intatti i metalli che si trovano subito al di sotto di esso.

La zincatura ha una lunga capacità conservativa, che resiste, nel tempo, all’erosione dovuta alle sollecitazioni esterne.

Condizioni di trattamento

Va sottolineato che per poter trattare i metalli con il procedimento di zincatura è necessario che la superficie degli stessi venga, in via preliminare, trattata a dovere.

Il manufatto metallico, infatti, deve trovarsi in precise condizioni, poiché solo così la lavorazione industriale potrà dare risultati soddisfacenti.

Sebbene la pulizia profonda e totale rappresenti un requisito indispensabile, gli esperti sanno che ruggine, grassi e residui di vario genere possono compromettere la zincatura.

Andrà, dunque, prestata la dovuta attenzione alla rimozione di tutto ciò che può impedire allo zinco fuso di aderire perfettamente alla superficie del manufatto. 

Quello che è stato appena descritto prende il nome di trattamento pre-zincatura e consiste nell’inserimento del pezzo all’interno di vasche contenenti soluzioni acide, capaci di assicurare la completa rimozione degli elementi indesiderati.

Infine, per garantire allo zinco un’aderenza totale, le aziende di settore utilizzano appositi materiali abrasivi, che lavorano i metalli attraverso uno specifico metodo che prende il nome di sabbiatura.

L’impresa Zincature Industriali srl tratta i metalli con grande professionalità, assicurando al cliente un processo di zincatura che rispetta elevati standard qualitativi.

Per maggiori informazioni a riguardo è possibile contattare direttamente gli esperti al numero 030/7759910.